Au Petit Bonheur è la prima esperienza commerciale della Cooperativa Liberitutti, che nel 2003 decide di utilizzare un nuovo strumento per la promozione sociale, culturale ed economica.
Nasce così il negozio Au Petit Bonheur, avviato come un percorso laboratoriale di scambio tra giovani creativi e cittadini del territorio di Barriera di Milano e che è diventato negozio di riferimento dove trovare prodotti artigianali, articoli e accessori di moda e di design.
Un luogo speciale, veicolo per le numerose realtà ospiti, dai progetti partner agli artisti dell’officina creativa dove è data la massima importanza all’unicità del prodotto, all’individualità del lavoratore e all’espressione artistica-artigianale. Creativi e artisti trovano qui uno spazio non solo espositivo, ma anche di scambio e crescita, nell’ottica di conoscenza e accettazione della diversità e all’insegna del buongusto che hanno fatto dello spazio stesso un punto di riferimento cittadino per chi è alla ricerca di creazioni originali, artigianali e di stile.
IN FACTORY
Ad oggi, con il marchio Au Petit Bonheur il progetto si focalizza su una linea di abbigliamento caratterizzata da una produzione etica, All Made in Turin, con tessuti comfort provenienti da filiere controllate. La produzione è affidata alla sartoria sociale Il Gelso e a Glocal Factory, che grazie alla collaborazione con Malick Niang partecipa alla creazione della linea. I numeri di Au Petit oggi sono in crescita: 100 punti vendita, 4 show room e 2 fiere di distribuzione.
